sabato 19 dicembre 2020

#11 I costruttori

 Sono numerose le case produttrici di contagiri, negli ultimi due secoli, complice il grande sviluppo industriale, molti produttori di componenti meccaniche si sono applicate nella produzione di questo prodotto ormai indispensabile per l'utilizzo di macchinari, mezzi di trasporto e utensili per il fai da te.

Le più note risultano essere Nidec, Sauermann, SKF, Chauvin Arnoux Group, Rhein Tacho, Cubic, Braun, Schmidt control instrumet, Extech instrument e RunLeader ma l'elenco potrebbe continuare a lungo grazie alla grande diffusione e richiesta del prodotto.

#10 I libri

 David H. DESUTTER, A digital tachometer, A. & M. College of Texas, 1952


#09 Gli inventori

 Il primo contagiri (o tachimetro) venne inventato e sviluppato dall'ingegnere tedesco Dietrich Uhlhorn nel 1817.

L'idea arrivò dalla necessità di misurare la velocità e il numero di giri di rivoluzione dei macchinari.
Il progettista non poteva immaginare che nel giro di 200 anni la sua invenzione sarebbe diventata parte integrante di ogni veicolo, imbarcazione e macchinario ad uso industriale in tutto il mondo.


Fonti: https://peoplepill.com/people/diedrich-uhlhorn


          

#08 I materiali

 IL contagiri è uno strumento che può essere sorprendentemente assemblato con una tecnica di fai da te e conoscenze basiche della meccanica.

Parlando di hardware il contagiri è composto da un processore ( il più usato è Arduino), sono presenti circuiti elettronici (metallici) collegati al dispositivo di lettura dei dati il quale può essere analogico o digitale; nel primo caso è composto da una lancetta in plastica su quadrante numerato di plastica o metallico con copertura in vetro o plexiglass, nel secondo la schermata di output dei dati consiste in uno schermo, il più comune è a cristalli liquidi.

La scocca esterna può essere in plastica o metallica in base allo scenario d'uso del prodotto e alla qualità a cui si aspira.

#28 La sintesi finale

  Gli oggetti che definiamo belli sono versioni delle persone che amiamo. Alain de Botton , Architettura e felicità, 2006   Per conoscere gl...